Una residenza ricostruita con precisione può salvare la tua domanda di cittadinanza. Agisci oggi.
🏛️ Hai un buco di residenza? Potresti perdere il diritto alla cittadinanza italiana.
Se stai preparando la domanda di cittadinanza italiana e hai scoperto un "buco anagrafico", è fondamentale agire subito.
Anche un'interruzione della residenza di pochi giorni – per cancellazione d’ufficio, ritardi nei trasferimenti o errori del Comune – può mandare in fumo anni di attesa e permanenza regolare in Italia.
❗Cos'è un buco di residenza?
È un periodo non coperto da iscrizione anagrafica, anche se non ti sei mai spostato dall’Italia.
Può derivare da:
- trasferimenti tra Comuni senza continuità anagrafica;
- cancellazione per irreperibilità;
- ritardi nell'aggiornamento degli archivi comunali.
👩⚖️ Serve l’intervento di un avvocato
L’Avvocato esperto in cittadinanza e diritto dell'immigrazione, ti assiste per:
- verificare e ricostruire la continuità della residenza;
- ottenere rettifiche anagrafiche o documentare la presenza effettiva in Italia;
- redigere una memoria integrativa da allegare alla domanda o al ricorso;
- difendere i tuoi diritti in caso di rigetto o preavviso di rigetto.
📌 Cosa serve per sanare il buco?
Per dimostrare che non hai mai lasciato l’Italia, anche in presenza di un buco anagrafico, dovrai fornire:
- contratti di lavoro continuativi;
- iscrizioni scolastiche (per te o per i figli);
- contratti di affitto o utenze a tuo nome;
- tessera sanitaria e certificati medici;
- abbonamenti o abitudini documentate (es. mezzi pubblici, palestra, ecc.);
- dichiarazioni di datori di lavoro o testimoni.
👉 L’avvocato ti aiuterà a selezionare e ordinare i documenti utili, adattandoli alla tua situazione.
📍 Riceviamo – con appuntamento - a Roma in Viale delle Medaglie D’Oro 113 oppure online in videocall.
✅ Non aspettare il rigetto. Sanare il buco è possibile, ma va fatto prima.
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