Ordinanza del 25.02.20, Trib. Roma, XVIII sez. RGN 20834_18
Il ricorrente, di cittadinanza Bangladesh, coniugato con cittadina italiana, impugnava dinanzi alla Sezione il provvedimento con il quale il Questore di Roma aveva negato il rilascio del permesso di soggiorno per coesione familiare, sul presupposto che il matrimonio fosse fittizio e strumentale. Il Ministero si costituiva nel giudizio e invocava il rigetto della domanda. All’esito dell’istruttoria svolta, dopo escussione di testimone di parte ricorrente, il Tribunale a ritenuto accogliere il ricorso e ordinare il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari.